LinkedIn, la piattaforma di social networking professionale, ha recentemente apportato significativi cambiamenti al suo algoritmo. L’obiettivo? Fornire un’esperienza professionale autentica, promuovendo contenuti informativi, utili e interessanti.
Stai cercando di diventare virale sui social? LinkedIn ti consiglia di provare a farlo su un altro canale.
“When things go viral on LinkedIn, usually that’s a sign to us that we need to look into this, because that’s not celebrated internally” ha affermato Dan Roth, caporedattore di LinkedIn.
In quanto piattaforma incentrata principalmente sulle relazioni professionali e sugli approfondimenti di settore, LinkedIn aspira a creare un ambiente ancora più informativo e pertinente per i suoi utenti, dal momento che in molti hanno iniziato a lamentarsi della qualità dei contenuti e dei post che puntavano esclusivamente a diventare virali. E noi non potremmo essere più d’accordo.
Ebbene sì. Anche noi siamo fan di contenuti coinvolgenti, personali e creativi, ma solo se fatti con criterio e nei contesti più opportuni.
Continua a leggere l’articolo per conoscere le ragioni alla base dei nuovi aggiornamenti di LinkedIn e il loro impatto su brand, content creators e utenti.
Questo non è Facebook. Non è Instagram. Non è TikTok. Siamo su LinkedIn
Se sei uno dei milioni di professionisti che quotidianamente condividono contenuti e interagiscono su LinkedIn con profili personali e pagine aziendali, siamo sicuri che ti sarai accorto delle modifiche che sono state apportate dalla piattaforma: alcuni contenuti vengono premiati, altri ora hanno una copertura più limitata e, probabilmente, ti sarai imbattuto in molti meno selfie.
Perché?
Negli ultimi anni, l’attività all’interno di LinkedIn è esplosa tanto da registrare tra il 2021 e il 2023 un aumento del 42% l’anno di contenuti condivisi, un aumento del 27% di contenuti visualizzati, e ora conta l’iscrizione di tre professionisti ogni secondo (trovi questi dati qui in un articolo di Jason Feifer di Entrepreneur che ha recentemente intrattenuto un’interessante conversazione con il team di LinkedIn in merito agli ultimi aggiornamenti della piattaforma).
Che dire. Un’impennata davvero impressionante che è stata sicuramente innescata nel periodo covid-19 dalla necessità di creare relazioni a distanza, ma che ha portato con sé anche tanto “contenuto sporco” sulla piattaforma.
Infatti, durante la pandemia, gli utenti hanno iniziato a condividere più contenuti personali, mixando vita professionale e vita domestica, trasformando il newsfeed di LinkedIn in una seconda bacheca di Facebook, Instagram o TikTok.
Per questo LinkedIn ha sentito l’esigenza di apportare 2 grandi cambiamenti all’algoritmo, e migliorare l’esperienza sul feed dando nuovamente risalto ai contenuti di valore. In breve:
“People tell us that they find it most valuable when content is grounded in knowledge and advice, and they find it most valuable when the content is from people they know and care about.” Alice Xiong, Direttrice dei prodotti di LinkedIn Search.
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Le connessioni di 1° grado ottengono più visibilità
I post pubblicati dai collegamenti che appartengono alla propria rete ottengono ora un 10% di visibilità in più.
Questa modifica è stata suggerita dai feedback degli utenti che indicavano una preferenza per quei contenuti di valore condivisi da persone che conoscono e di cui si fidano.
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Enfasi su contenuti informativi e consigli
I post che forniscono preziose informazioni e consigli ottengono ora un aumento del 40% di visibilità in più.
Il sistema di LinkedIn valuta il contenuto per determinarne la pertinenza e l’utilità per altri utenti che attualmente potrebbero non essere ancora follower o parte della rete di collegamenti dell’autore.
Quali variabili incidono sull’algoritmo di LinkedIn per identificare “i contenuti informativi e i consigli”
Rilevanza per il pubblico
L’algoritmo di LinkedIn valuta se un post si rivolge a un pubblico specifico.
Ad esempio, un contenuto che parla di vita familiare sarà valutato dal sistema come rilevante per le connessioni più strette e intime, mentre, un contenuto sul marketing B2B sarà valutato dal sistema come interessante per un’audience con caratteristiche in linea con il settore.
Il nostro consiglio è, quindi, quello di fare bene attenzione alle keywords inserite nel testo del post. Svolgeranno un ruolo da protagonista nel determinare quanto e a chi rendere visibile un contenuto.
Autorità dell’autore
LinkedIn valuta l’esperienza e la credibilità di un autore monitorando titoli professionali, esperienze lavorative, percorsi di formazione, connessioni di primo grado, settore e contenuti precedentemente condivisi.
Ad esempio, perché dare rilevanza a un contenuto che parla di “come diventare geologo” se l’autore stesso non ha alcuna formazione in geologia?
Il nostro consiglio è quello di investire in attività di personal branding per diventare una figura riconoscibile nel tuo settore. Inoltre, assicurati di completare e mantenere aggiornato il tuo profilo professionale, evidenziando le tue competenze e le esperienze rilevanti.
Commenti significativi
In passato LinkedIn dava maggior visibilità a quei post che ricevevano molti commenti, favorendo, di conseguenza, il proliferare di “gruppi di coinvolgimento” che prevedevano, di comune accordo, uno scambio di interazioni.
Ora a contare non è più la quantità dei commenti sotto a un post, bensì la loro qualità. LinkedIn, infatti, premia i post che generano discussioni e dibattiti significativi che contribuiscono a stimolare nuove conversazioni.
Ad esempio, se sotto a un post che parla di strategie di comunicazione digitale ci sono commenti di professionisti del marketing, LinkedIn lo valuterà come un segnale positivo.
Il nostro consiglio è quello di promuovere discussioni significative e interattive e rispondere con attenzione ai commenti dei tuoi lettori. Ciò contribuirà a creare un ambiente stimolante e coinvolgente che LinkedIn riconoscerà e premierà.
Prospettiva e approfondimenti
LinkedIn utilizza l’Intelligenza Artificiale per classificare i post in diverse categorie, incluso, ad esempio, se un post contiene opinioni e/o consigli.
In sostanza, valuta se il post offre informazioni generiche (meno premiate) o raccontate al punto di vista e con le intuizioni dell’autore (più ricompensate in visibilità).
Il nostro consiglio è quello di non temere di aggiungere un tocco personale ai tuoi contenuti, in quanto rappresenta un valido canale che ti aiuterà a distinguerti e a creare relazioni professionali più profonde, durature e solide. Proprio ciò per cui LinkedIn è nato.
Tutte le conseuenze dell’aggiornamento dell’algoritmo di LinkedIn
I recenti cambiamenti nell’algoritmo di LinkedIn hanno generato un impatto significativo sull’esperienza d’uso della piattaforma. Ecco alcune considerazioni:
- Vedrai contenuti più rilevanti e meno post non adatti al newsfeed.
Il novo algoritmo è stato progettato per offrire un feed personalizzato e interessante, utile per trovare informazioni e discussioni pertinenti al tuo settore e ai tuoi interessi professionali.
Una buona notizia se cerchi di condividere contenuti di qualità, un po’ meno buona se sei alla ricerca di interazioni facili.
- Le tue connessioni di 1° grado avranno più visibilità.
Potrai rafforzare le relazioni professionali con le persone a cui sei collegato, imbattendoti con più frequenza nei loro contenuti all’interno del feed.
Una soluzione per restare aggiornato sulle attività dei tuoi colleghi e partner professionali, e un’ottima occasione per fare un po’ di pulizia tra quei contatti che, professionalmente parlando, non generano valore.
- Se sei esperto del settore o thought leader, l’algoritmo premierà i tuoi contenuti.
Sarai incoraggiato a condividere i tuoi punti di vista, le tue opinioni e le tue esperienze professionali, stimolando discussioni e conversazioni significative.
Questo si traduce in più post di valore per te e per tutte quelle persone che cercano contenuti autentici e informativi.
- I commenti e i contenuti originali saranno premiati.
Una notizia che speriamo tu possa, come noi, accogliere a braccia aperte poiché significa maggior visibilità a chi investe tempo nella piattaforma con intelligenza, personalità e valore, a scapito di chi invece adotta approcci superficiali e privi di contenuto.
Conclusioni
In sintesi, il nuovo algoritmo di LinkedIn ci invita a mostrarci più autentici e informati, fornendo valore e contribuendo a un ambiente professionale critico e costruttivo. Mantenendo questo approccio, potrai trarre il massimo vantaggio da questa piattaforma e creare relazioni professionali significative che porteranno nuove opportunità e successi.