Nell’era digitale i Creators sono diventati figure sempre più importanti per il panorama del marketing aziendale. Ma chi sono, di cosa si occupano e perché sono fondamentali per una strategia di marketing di successo? Leggi l’articolo e scoprilo con noi!
Negli ultimi anni, una parola che ha acquisito sempre più rilevanza nel contesto del social media marketing è Creators.
Si tratta di figure creative e talentuose, spesso associate erroneamente agli influencer, che sono diventate a tutti gli effetti materia di studio all’interno di corsi formativi e professionalizzanti. Tuttavia, c’è ancora molta confusione attorno al loro ruolo, specialmente in riferimento al valore che potrebbero apportare alle aziende attraverso le collaborazioni.
In questo articolo, esploreremo nel dettaglio il mondo dei Creators, andando oltre la semplice definizione di influencer e scoprendo cosa implica davvero coltivare questa professione: analizzeremo il ruolo cruciale che hanno all’interno del panorama del marketing digitale e scopriremo che sono e saranno una risorsa sempre più importante per le aziende che vogliono crescere sui social.
Cosa implica davvero lavorare come Creators?
Essere un creator non significa semplicemente creare contenuti attraenti o avere un seguito numeroso sui social media. Si tratta di una vera e propria professione che richiede dedizione, passione e creatività.
I Creators, infatti, sono professionisti che sfruttano le loro abilità, i loro talenti e le loro conoscenze per produrre contenuti originali, coinvolgenti e autentici. Ma, oltre a creare, devono essere capaci di gestire la propria presenza online, costruire una community fedele e gestire le loro relazioni con i follower.
In altre parole, essere un creator implica un impegno costante per la realizzazione di contenuti di alta qualità, per ricercare nuove idee e lanciare nuovi trend così da offrire una prospettiva sempre fresca e innovativa al pubblico che li segue.
Creators e Influencer: qual è la differenza?
I Creators e gli Influencer sono spesso visti come figure simili nel panorama del marketing digitale. Tuttavia, esistono differenze significative nei loro scopi e approcci.
Sebbene entrambi siano content creator e abbiano il potenziale di influenzare il pubblico, spesso, infatti, hanno obiettivi diversi:
- gli Influencer tendono a concentrarsi sulla promozione di marchi, prodotti o servizi per convincere le persone ad acquistare. La loro attività si basa sulla capacità di influenzare le opinioni e le intenzioni di acquisto delle persone attraverso consigli, recensioni e testimonianze.
- i Creators, invece, si pongono l’obiettivo di creare contenuti, appunto, ossia educare, coinvolgere e intrattenere la community di follower senza necessariamente focalizzarsi sulla promozione di brand o prodotti specifici.
Perché sono importanti per le aziende?
Con l’espansione dei social media e la possibilità di mostrare talenti, competenze ed esperienze a un pubblico su scala globale, la figura del creator è diventata sempre più diffusa tanto da aver condizionato la nascita di una vera e propria Creator Economy che coinvolge oltre 50 milioni di utenti in tutto il mondo.
Le piattaforme social, infatti, stanno investendo notevolmente sulla crescita dei Creators, fornendo loro strumenti per monetizzare direttamente all’interno della piattaforma.
Ma cosa implica tutto questo per le aziende?
Collaborare strategicamente con i Creators può portare numerosi vantaggi alle aziende. Eccone alcuni:
Accesso a nuovi pubblici
I Creators consentono alle aziende di farsi conoscere e apprezzare da segmenti di pubblico che potrebbero non ancora essere a conoscenza del brand. Grazie alla loro capacità di creare contenuti coinvolgenti e autentici, i Creators possono aiutare le aziende ad espandere la loro copertura e attirare l’attenzione di nuovi potenziali clienti.
Avvicinamento al target di riferimento
Collaborare con Creators che hanno una community di follower allineata al target dell’azienda può facilitare il contatto con le persone che si desidera raggiungere. La presentazione da parte di un creator di fiducia può migliorare significativamente la brand reliability e favorire un’interazione più diretta e costante con il pubblico di riferimento.
Raggiungimento di nicchie di mercato specifiche
Per argomenti di nicchia o per target di difficile reperimento tramite i tradizionali criteri di targeting delle piattaforme, in particolare, i Creators possono rappresentare un’opportunità unica per raggiungere e coinvolgere pubblici specifici. Grazie alla loro autorità e influenza, possono indirizzare il messaggio dell’azienda a persone che potrebbe essere difficile raggiungere in altri modi.
Impatto sulle metriche di business
La collaborazione con i Creators può influenzare positivamente le metriche di business delle aziende, non solo in termini di notorietà, ma anche relativamente alla propensione all’acquisto e all’effettivo incremento delle vendite. L’endorsement autentico e l’influenza dei creators possono generare fiducia e interesse nel pubblico, spingendolo ad agire e acquistare i prodotti o servizi dell’azienda.
Le stesse piattaforme social hanno creato marketplace dedicati per semplificare la connessione tra la domanda (aziende) e l’offerta (creators). Basti pensare al Facebook Brand Collabs Manager che ha cercato di rendere la collaborazione tra creator e aziende il più sistematica e trasparente possibile o agli Account Creator di Instagram.
In un ecosistema sociale in cui emergere dalla moltitudine di voci è sempre più difficile, partnership mirate con i creators possono rappresentare una risorsa preziosa per i brand, sia grandi che piccoli, consentendo loro di emergere dal rumore di fondo e attirare l’attenzione, attraverso contenuti autorevoli e accattivanti, della loro specifica nicchia di mercato.
Come ottenere il massimo dalle collaborazioni con i Creators?
Collaborare con i Creators, dunque, può essere una soluzione per attivare connessioni significative, creare contenuti creativi e generare nuove opportunità di crescita. Ecco alcuni consigli per ottenere il massimo dalle collaborazioni con i creators:
- Allineare in anticipo gli obiettivi del brand e i risultati che si desidera raggiungere;
- Scoprire e identificare i creator che condividono i valori del brand e che possono generare l’impatto desiderato;
- Trovare un equilibrio tra il punto di vista dei creator e i gli obiettivi aziendali proponendo sia collaborazioni organiche che collaborazioni a pagamento;
- Usare l’etichetta partnership pubblicizzata per ottenere una targetizzazione più sofisticata;
- Misurare i risultati, valutare l’andamento e correggere gli errori per ottimizzare il lancio di nuove campagne di creator marketing.
Conclusioni
- I Creators sono diventati oggi una risorsa fondamentale nel marketing aziendale grazie alla loro capacità di connettersi con il pubblico, raggiungere nuovi segmenti di mercato, generare fiducia e influenzare le decisioni di acquisto.
- Collaborare strategicamente con i Creators permette alle aziende di emergere dal rumore di fondo e creare connessioni autentiche con il pubblico, fornendo contenuti di valore e sfruttando il potenziale delle piattaforme social.
- I Creators rappresentano un’opportunità reale per le aziende di distinguersi e avere successo nel panorama digitale in continua crescita.
- Per massimizzare i risultati, è importante allineare gli obiettivi del brand, selezionare le figure adatte e misurare l’efficacia delle campagne.