Se il buongiorno si vede dal mattino, la giornata del 13 febbraio prospettava un armageddon
Così è stato sul piano social.
Il risveglio di molte persone è stato accompagnato dalla scoperta di un calo vertiginoso del numero di follower sui loro profili instagram.
Sono stati coinvolti sia i piccoli profili con una perdita di 50+ follower, ma anche e soprattutto i grandi profili tanto da toccare i 2,2 milioni di follower in meno.
Nella mente di tutti rimbalzava una sola domanda: Cosa sta succedendo?
Immediata è stata la risposta di Instagram:
“Siamo a conoscenza di un problema che sta causando una modifica del numero di follower agli account di alcune persone in questo momento. Stiamo lavorando per risolverlo il più rapidamente possibile”
A quanto pare si trattava di un bug generato da un errore del tool di machine learning sviluppato dai tecnici di Instagram per identificare i fake account, i profili inutilizzati ed eliminarli.
Se l’obiettivo del tweet era quello di calmare le acque, l’immediata reazione degli igers è stata quella di sollevare polemiche circa un reale boicottaggio da parte della piattaforma stessa.
Torniamo a quasi un anno fa
19-11-2018: Instagram pubblica un comunicato in cui avvisa una Riduzione delle attività non autentiche
Si parla di un “assalto” volto ad assicurarsi che le collaborazioni tra creator, aziende e influencer siano davvero autentiche.
I tecnici di Instagram hanno sviluppato, negli anni, strumenti automatizzati in grado di identificare account che, attraverso comportamenti indesiderati (falsi account a pagamento, attività di follow e unfollow, like for like, ecc.), generavano falsi follower, like e commenti per ottenere l’attenzione di brand e aziende – potenziali fonti di guadagno e visibilità.
L’obiettivo è proprio quello di eliminare bot e fake account per favorire l’interazione tra utenti reali e vivaci che creino contenuti di qualità.
Instagram, insomma, vuole premiare quei profili che grazie al loro stile e alla loro originalità sono in grado di ritagliarsi un pubblico affezionato con cui quotidianamente interagire.
Qual è la situazione attuale?
Ormai è evidente che il social sta applicando politiche sempre più stringenti in grado di contrastare le false interazioni. Lo ha appena fatto limitando la visibilità dei cuoricini sotto i post, e continua a farlo imponendo blocchi temporanei.
Proprio così. Il nuovo algoritmo di Instagram ha imposto nuove soglie massime di operazioni che non possono essere oltrepassate entro un certo arco di tempo, altrimenti si rischia il blocco di funzioni quali follow, like, commenti.
Fino agli ultimi aggiornamenti, la soglia era fissata ad un massimo di 60 operazioni all’ora. Attualmente, però, Instagram non ha rilasciato comunicati ufficiali in cui dichiara quali siano i nuovi limiti.
Gli unici suggerimenti che possiamo dare, quindi, sono:
- non eccedere con le operazioni per evitare i blocchi temporanei
- nel caso in cui abbiate già sperimentato il blocco, meglio non tirare troppo la corda, così da non rischiare di ricevere un’ammonizione dal social o peggio ancora l’eliminazione definitiva del vostro profilo.